mercoledì 5 marzo 2008

Metodi di evangelizzazione altrui

Cari fratelli, care sorelle, cari discepoli.
Sarà capitato anche a voi di camminare per una via del Signore e di imbattervi in degli individui solari, biancovestiti e rassicuranti che distribuiscono candidi libricini con il seguente titolo:
“Il Nuovo Testamento – I Salmi”
Ebbene, questi diffusori del Verbo di Gristo si divertono a tendere questi feroci agguati subliminali appioppando questi libri maledetti nelle mani di ignare persone innocenti.
Ho pensato molte volte alle orrendezze di questo metodo di evangelizzazione torbido e meschino e finalmente ho trovato il modo per informarvi e di mettervi in guardia, dimodo da sfuggire all’EVANGELIZZAZIONE PASSIVA.
Orsù, andiamo ad incominciare.
Una volta inquadrato l’evangelista, passategli accanto e attendete che vi porga il libro tabù.
Ci sono vari modi di agire:
-Se gli evangelisti sono due, ridare il libricino a quello dietro. Da evitare se l’evangelista è da solo.
-Scagliare il librettino in terra bestemmiando.
-Prendere il librettino, sedersi in un angolo e fare finta di leggerlo (non leggetelo veramente, è nocivo) assicurandosi che l’evangelista vi stia guardando, poi gettarlo contro l’evangelista assicurandosi di centrare il volto, proferire una accapponante bestemmia e fuggire di gran carriera.
-Accogliere il librettino con finta gratitudine, darlo alle fiamme, gettarlo ai piedi dell’evangelista e salutare sorridendo.
-Ingaggiare una lotta con l’evangelista proferendo bestemmie altisonanti.
-Ricordarsi dell’ubicazione esatta dell’evangelista, ripassare più tardi e schiacciarlo con il motorino.
-Inghiottire il librettino strappandolo pagina per pagina urlando “papè satan aleppe”, accertandosi di roteare gli occhi e la testa, alla fine della procedura di inghiottimento rotolarsi in terra in preda a spasmi e poi fuggire.
-Ruttare in faccia all’evangelista prima che possa dirvi alcunché.
-Fare finta di mostrargli le stimmate per porre una apocalittica manata su uno dei suoi profili, preferibilmente sul migliore.
-Addocchiare il sasso più vicino e scagliarlo addosso all’evangelista.
-Scoppiare in lacrime.

Ora che sapete come sfuggire alle nefandezze di questi loschi malfattori, potete andare in giro a testa alta, pronti a combattere con chiunque voglia sottoporvi merce compromettente.

O Gesù misericordioso, mostraci la via per la salvietta. Salvezza, sorry.

I discepoli non esitino a lasciare commenti e i non-discepoli non esitino a diventarlo.
Gli anonimi commentino qui lasciando le loro perle di saggezza.

Ame.

1 commento:

Anonimo ha detto...

-mettersi le mani nei capelli e girovagare a corsa nei dintorni con fare nervoso e paranoico,a quel punto sganciare una roboante loffa in faccia all'evangelista piu brutto di quel gruppo
-prendere un evangelista e picchiarci l'altro
-utilizzare il nominatissimo e famossissimo vangelo come pesetto in fondo alla corda del cesso
-mangiare una pagina alla volta fino a che l'evangelista non incominciaa preoccuparsi su ciò che gli accadrà
-acquattarsi nella savana piu vicina e tendere feroci agguati a chiunque passi di là
-dopo aver fatto finta di leggere una pagina davanti a loro,infilarsi una mano nel pube,estrarla di nuovo e dare la mano agli evangelisti
-bestemmiare
-lodare il cristo con parole senza senso
-individuare la prima banda filarmonica nei dintorni e inserire i tromboni nei capi degli evangelisti
-urlare con orrore
-dare il libro alla prima onna spastica in cerca di risposte
-rotolarsi
-darlo in pasto al cane vorace