mercoledì 12 marzo 2008

DISCOVERY JESUS – L’Ostia

Per questa puntata di Discovery Jesus parleremo dell’Ostia.
Quasi tutti ormai sanno che l’ostia era un alimento molto richiesto nella maggior parte delle mense carcerarie, delle bettole di camionisti e delle case di riposo per pederasti in pensione.
Ultimamente, però, questo futile troiaio asapore è diventato un istituzione nelle più avanzate chiese cattoliche, che, oltre ad aver aumentato notevolmente la richiesta di suore impasta-troiai, ha diminuito sensibilmente il numero di fedeli... allontanati da quest’orrido oggetto da biasciare.
I più crudeli consumano l’ostia azzannandola con furia fin dal momento in cui si trova ancora tra le mani del prelato, altri la biasciano con sguardo vacuo, altri la impastano in bocca formando un bolo per poi attaccarlo sotto le panche della chiesa e altri ancora adorano sputarla cercando di centrare il volto del crocefisso sopra l’altare.
Gli arcivescovi di mezzo mondo incitano le masse a consumare più ostie, anche all’infuori della funzione religiosa. Risulta che uno di questi arcivescovi abbia subito il lancio di un ombrello.
Un cardinale in forza alla schiera del Vaticano ha confermato la componente benefica dell’ostia, ribadendo che ogni bravo cattolico praticante dovrebbe rendere grazie a Dio officiando il sacramento dell’eucaristia. Ha ricevuto a casa una lettera con un proiettile.
Comunque sia, l’eucaristia è spesso sottovalutata e oggetto di gravi episodi di leggerezza e superficialità (celebre il processo che accusava padre Alfio di aver officiato la comunione lanciando le ostie direttamente nelle bocche dei fedeli seduti a bocca aperta. La sua percentuale di centri lo mise in lizza per le venture olimpiadi ma il Vaticano bloccò tale pratica).

Nessun commento: